– ALZHEIMER: NON LASCIAMO LE FAMIGLIE SOLE

LA NOSTRA PROPOSTA DI CURA ED ASSISTENZA. AVANTI CON LA SPERIMENTAZIONE DI TERAPIE NON FARMACOLOGICHE.

Difficile, faticoso, anche doloroso. Non è facile convivere con l’Alzheimer. Per lo più sono le famiglie a doversi confrontare con questa esperienza, che gradualmente travolge – con l’avanzare della malattia – abitudini, vissuti ed affetti. Inserire un proprio famigliare in una struttura protetta diventa spesso una necessità.
E’ per questo che Fondazione Mantovani – Gruppo Sodalitas ha negli anni consolidato un importante progetto di accoglienza.
7 Nuclei Protetti   per 125 posti (Milano Affori, Busnago, Bussero, Cologno Monzese, Cormano, San Vittore Olona, Villa Cortese), quasi 50 gli operatori coinvolti a tempo pieno (tra animatori, terapisti, terapisti di musica ed arte, medici, infermieri, personale ASA, assistenti sociali) più altri 126 operatori che ruotano su una turnazione parziale. Sono questi i numeri delle realtà da noi promosse e che mettono in campo – coerentemente alle indicazioni di legge e alle direttive regionali – servizi di qualità sia in termini assistenziali che strutturali; nel corso dell’anno, da parte dell’Ufficio Tecnico, si è per esempio intervenuti per la realizzazione di numerosi giardini protetti (Milano Affori, Busto Garolfo e Villa Cortese) o nel completo rifacimento del giardino di Cologno Monzese.
E’  poi essenziale la continua formazione di tutti gli operatori: anche nel 2017 si sono svolti specifici corsi per quanti lavorano nei nuclei Alzheimer; tutto questo in aggiunta alla normale attività di aggiornamento che viene sistematicamente promossa dall’Ufficio Formazione.
Negli ultimi anni si è in particolare concentrata l’attività, anche con l’investimento di nuove risorse economiche, verso la sperimentazione di approcci non farmacologici, come la “terapia della bambola” o “doll therapy”; “terapia del viaggio”; musicoterapia ambientale in diversi momenti della giornata (risveglio e addormentamento) con filodiffusione; “stanze sensoriali” per gestire disturbi comportamentali.
Metodi che prendono spunto da diverse teorie di studio e di intervento di livello internazionale: l’obiettivo è gestire i problemi del comportamento della persona attraverso tecniche alternative all’utilizzo del farmaco.
 
Una giornata al Nucleo Protetto
I Nuclei Protetti di Fondazione Mantovani – Sodalitas

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