EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19
PER TUTELARE I RESIDENTI DI CASA FAMIGLIA
Per assicurare la massima tutela di residenti ed operatori, a seguito della crisi epidemiologica da Covid-19, Fondazione Mantovani ha organizzato un imponente piano organizzativo-gestionale con le relative procedure che riguardano molteplici aspetti.
Ciò configura un’evoluzione della prospettiva di apertura, socialità ed integrazione che hanno fin qui caratterizzato le normali dinamiche di una Residenza Socio Assistenziale.
Di seguito un estratto ridotto del Piano.
DA SAPERE
AGGIORNAMENTO gennaio 24
Si comunica che dal 1 giugno, su indicazione della Direzione Sanitaria e del Medico del Lavoro, ai sensi della normativa vigente, è consentito l’utilizzo della mascherina chirurgica al posto del FFP2 (sia per operatori che per famigliari/visitatori) .
Si coglie l’occasione per ribadire come l’uso di mascherine chirurgiche sia uno strumento efficace per ridurre la diffusione di virus respiratori e prevenire infezioni. In particolare, quando i parenti hanno sintomi influenzali, l’utilizzo delle mascherine può aiutare a proteggere i nostri ospiti più fragili e a prevenire la diffusione di malattie all’interno della struttura.
CAMPAGNA VACCINALE ANTI-COVID19
Per garantire protezione e sicurezza nelle nostre strutture iniziamo con il vaccinare i nostri anziani e gli operatori delle Case Famiglia.
La somministrazione del vaccino Anti-Covid in tutte le Case Famiglia è coordinata ed effettuata da un Team Vaccinale interno specificatamente costituito su indicazione dell’Ente Gestore, composto da: due medici vaccinatori esperti, supportati da infermieri rianimatori dotati di tutte le attrezzature previste al fine di garantire la massima sicurezza nella fase di osservazione dopo la somministrazione delle dosi. In base ai decreti 122/2021 e 22/4/2021 n.52 per tutti i lavoratori delle Case Famiglia e per chiunque accede a qualsiasi titolo alle strutture e agli uffici vige l’obbligo di possesso del GREENPASS.
1. Referente aziendale COVID19
- Da giugno 2020, è stato individuato il REFERENTE AZIENDALE COVID19 con il compito di coordinare e garantire l’effettiva applicazione del piano organizzativo aziendale, così come previsto dall’allegato A della DGR 3226/2020.
2. Ingresso di un nuovo residente
- PRIMA DELL’INGRESSO DI UN NUOVO RESIDENTE in Casa Famiglia si preventiva un accurata inchiesta per via telefonica al fine di escludere la presenza di sintomi sospetti da Covid 19.
Si predispone l’avvio dell’isolamento domiciliare.
Al termine del periodo di isolamento, prima dell’eventuale ingresso in struttura, il futuro residente ed i suoi familiari dichiareranno tramite autocertificazione di aver rispettato le modalità di isolamento sottoscritte.
Nel frattempo un operatore incaricato effettua, presso il domicilio del candidato, un test sierologico e un tampone naso-faringeo. Se il tampone è negativo si prolunga l’isolamento domiciliare, dopo 14 giorni si ripetono i test e se i risultati sono ancora favorevoli, si procederà all’ingresso dell’ospite.
3. Visite specialistiche
- Si potranno EFFETTUARE LE VISITE SPECIALISTICHE NON PROCRASTINABILI (dialisi, terapie oncologiche…) caratterizzate da necessità e urgenza rispettando le seguenti modalità: trasporto effettuato da società autorizzata che garantisca i trasferimenti con idonei DPI e con mezzi regolarmente sanificati; l’accompagnatore garantirà un corretto distanziamento sociale anche rispetto all’anziano; al rientro si garantirà distanziamento sociale dell’anziano dagli altri residenti (minimo 2 metri), utilizzo di mascherina chirurgica sul residente e scrupolosa e continua sorveglianza clinica e a giudizio del medico di struttura si potrà procedere a misure di isolamento preventivo per 14 giorni.
4. Nuovi operatori
- In caso di NUOVE ASSUNZIONI DI OPERATORI, si procederà all’esecuzione del test sierologico e del tampone naso faringeo. Se entrambi sono favorevoli e l’operatore è in possesso di GREEN PASS si procede all’assunzione. Tutti gli operatori vecchi e nuovi sono opportunamente formati e aggiornati in merito al comportamento da tenere, ai rischi di esposizione professionale, alle misure di prevenzione e protezione, all’identificazione repentina di casi sospetti.
5. Misure sanitarie
- Sono state adottate le MISURE IGIENICO SANITARIE definite dal Ministero della Salute e per l’uso dei DPI per operatori, ospiti/pazienti ed eventuali altri soggetti esterni, in base al profilo di rischio oltre ad eventuali misure alternative quali il distanziamento sociale, in caso di non applicabilità funzionale. Al personale e ai residenti sono stati impartiti e sono attualmente in applicazione regole e comportamenti igienici obbligatori da tenere in RSA, nell’assistenza e nel contatto con gli anziani in generale.
6. Triage agli operatori
- In Casa Famiglia vengono regolarmente applicate le procedure per la SORVEGLIANZA SANITARIA DI TUTTI GLI OPERATORI, partendo dal triage di ingresso, tutti i giorni, con monitoraggio clinico, disinfezione e registrazione presenza. Gli ingressi sono scaglionati, vi sono spazi sicuri per la vestizione, la fornitura di DPI a norma, e fondamentale, regolari percorsi di screening (test sierologico e tampone naso-faringeo).
7. Monitoraggio dei residenti
- In atto la sorveglianza e il quotidiano MONITORAGGIO CLINICO DEI RESIDENTI di Casa Famiglia, si effettuano periodici tamponi e si applicano tutte le misure preventive nonché le precauzioni anti contagio: distanziamento sociale, uso di mascherine, sanificazione costante delle mani degli ambienti e delle attrezzature per le attività e la fisioterapia.
8. Interventi di sanificazione
- Si applica regolarmente la SANIFICAZIONE ordinaria e straordinaria di ambienti, di apparecchiature e di mezzi di trasporto per operatori/utenti, oltre alla verifica delle caratteristiche di areazione dei locali e degli impianti di ventilazione/climatizzazione
9. Formazione sulla prevenzione
- Sono stati predisposti e già svolti specifici piani di INFORMAZIONE E FORMAZIONE per la prevenzione da SARS-CoV-2 rivolti a tutte le tipologie di operatori e predisposizione di piani di informazione rivolti ai visitatori. Lattività è in costante aggiornamento.
10. Fornitori esterni
- Anche gli operatori delle aziende esterne operanti in struttura a qualsiasi titolo, i FORNITORI E IL PERSONALE DI SERVIZI DI MANUTENZIONE, GLI ISPETTORI, I FORMATORI…etc sono tenuti ad uniformarsi alle misure di prevenzione standard, devono essere in possesso di GREENPASS ed utilizzare di DPI.
11. Video chiamate con familiari
- Sarà garantito il rapporto con i familiari tramite telefono o VIDEOCHIAMATE ASSISTITE; si valuterà altresì, vista la dislocazione al piano terra, la possibilità di incontri a distanza negli spazi esterni alla struttura facilmente raggiungibili dal nucleo. A ulteriore supporto dei residenti che vivranno i primi 14 giorni nella nuova residenza in isolamento, sarà garantito l’opportuno sostegno psicologico ed un’adeguata attività animativa e fisioterapica individuale nell’arco della giornata.
12. Supporto agli operatori
- Per tutti gli operatori, di fronte alla grave crisi epidemiologica, è stato avviato lo “SPORTELLO ASCOLTO“, un progetto straordinario con la collaborazione di una psicologa per sostenere e supportare, in questi momenti così delicati e particolari, il prezioso lavoro di quanti ogni giorno sono impegnati in tutte le strutture.